Autore: admin

Il sindaco Renzo Falsiroli con fascia tricolore al primo assaggio

1987 – 1989

nome fileSindaco-falsiroli-che-mangia-1989-e1511881498278.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1987 - 1989
luogoCastel d'Ario
titoloIl sindaco Renzo Falsiroli
descrizioneIl sindaco Renzo Falsiroli con fascia tricolore, come si indossava una volta, al primo assaggio

La terrina era troppo piccola

1982

nome filefoto-93-testo-e1511518424241.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1982
luogoCastel d'Ario
titoloLa terrina era troppo piccola
descrizioneSe la terrina non è sufficiente, si ricorre alla cariola

La banda

1981

nome fileLa-banda-1981.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1981
luogoCastel d'Ario
titoloLa banda
descrizioneLa banda del paese anima la festa

La folla del 1981

nome fileLa-folla-del-1981.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo (anonimo) Archivio Correzzola
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1981
luogoCastel d'Ario
titoloLa folla
descrizioneSempre più gente partecipa alla Bigolada e non solo casteldariesi

La scolatura

La scolatura è rito e spettacolo nello spettacolo. Un lungo palo viene fatto passare dai manici arcuati del paiolo; due cuochi, uno per parte, lo alzano dal portapaiolo e lo trasportano, con movimento sincrono, fino alla macchina per la scolatura. Viene agganciato il paiolo e assestato lo scolapasta metallico nella giusta posizione, poi si aziona la leva per ruotare il paiolo, e gli spaghetti cadono insieme all’acqua bollente nello scolapasta. Altri due cuochi afferrano lo scolapasta e dopo averlo ben scosso lo versano in un apposito paiolo dove viene aggiunta, con un capace mestolo, la giusta quantità di condimento.

 

nome file15-2-e1511970582186.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1982
luogoCastel d'Ario
titoloLa Scolatura
descrizioneLa scolatura è rito, uno dei momenti più spettacolari della preparazione dei bigoli

Carlo Menghini e Giorgio Zacchi

1980

nome fileMenghini-Zacchi-1980-e1511881375598.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1980
luogoCastel d'Ario
titoloCarlo Menghini e Giorgio Zacchi
descrizioneI volti della Bigolada, Carlo Menghini e Giorgio Zacchi impegnati nella preparazione dei bigoli

Il servizio

1980

nome file1980-il-servizio-1.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo (anonimo) Archivio Correzzola
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1980
luogoCastel d'Ario
titoloIl servizio
descrizioneUn momento della distribuzione

La folla assiste ai giochi

1980
“Quando il carnevale impazza vuol dire che crisi e miseria sono in piazza, dice un antico proverbio. Ma la ‘bigolada’, nata come festa popolare senza programmi che non siano quelli degli orari in cui la banda suonerà in piazza e avranno luogo i giochi popolari come la rottura delle pignatte, il gioco della mela e l’abbuffata dei mangiatori di spaghetti (che hanno divertito la folla calata a Castel d’Ario), rimane immutabile come il susseguirsi delle stagioni dell’uomo, dall’infanzia alla vecchiaia: prima la curiosità e il desiderio di parteciparvi, poi la consapevolezza, infine il ricordo di tempi che appaiono migliori soltanto nel ricordo struggente di una incantata gioventù”.
La Gazzetta di Mantova, 1980

nome filefoto-84-testo-e1511518315354.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1980
luogoCastel d'Ario
titoloLa folla assiste ai giochi
descrizioneI giochi animano la festa, oggi come allora

Il gruppo dei cuochi del 1979

Gli organizzatori sono pronti a sfidare il maltempo pur di preservare la tradizione: il 28 febbraio 1979, a metà pomeriggio, un vento gelido trasforma a tratti una sottile pioggerellina in nevischio, ma c’è ancora gente in fila e i cuochi vanno avanti imperterriti capitanati da Adriano Compagni ‘Coco’. Con lui cuociono, scolano, condiscono, distribuiscono (per una quarantina di volte) sei valide spalle: Carlo Menghini, Dino Ravelli, Giorgio Zacchi, Franco Borellini, Mario Brandini e Alessandro Danchili.

nome filefoto-83-testo-e1511881298776.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1979
luogoCastel d'Ario
titoloIl gruppo dei cuochi del 1979
descrizioneNel 1979 gli organizzatori sono pronti a sfidare il maltempo pur di preservare la tradizione

Don Enzo osserva il lavoro dei cuochi

1979
“Quando nove anni fa venni a Castel d’Ario per non urtare la tradizione popolare che non investiva soltanto il paese ma tutta la provincia, spostammo il primo giorno di Quaresima al giovedì. Poi visto di che cosa si trattava e cioè di una festa popolare radicata nella mentalità e nel costume della gente senza alcuna irriverenza per la liturgia, il Vescovo ci autorizzò a celebrare la Quaresima la domenica successiva”.
La Gazzetta di Mantova, 1979

nome file3-2-e1511883675498.jpg
ricercatoreClelia Balletta
fotografo anonimo (Archivio Correzzola)
dati tecniciScanner Epson Perfection 4990 photo
data1979
luogoCastel d'Ario
titoloDon Enzo osserva il lavoro dei cuochi
descrizioneAnche la Chiesa partecipa a questa festa laica che si svolge il Mercoledì delle Ceneri, primo giorno di Quaresima